sabato 28 febbraio 2009

La tecnica e gli artefatti (alcune definizioni)

La tecnica (o tecnologia e qui non faremo mai alcuna differenza sottile) è l'insieme delle azioni che producono un "artefatto" ovvero che mutano lo stato naturale di un sistema reale. Presso i Greci la tecnica era "techné", presso i Romani "ars", e arte è stato sinonimo di tecnica sino all'inizio del XIX secolo quando il Romanticismo fece nascere le "beaux arts" in contrasto con le "arti meccaniche". Ancora all'inizio dell'Ottocento le "esposizioni di arti e mestieri" erano esposizioni dei prodotti della tecnica. Dal 1850 circa in poi si intende per "arte" l'insieme delle arti figurative o dello spettacolo in cui prevalgono le connotazioni estetiche; la produzione di beni materiali è invece il dominio della tecnica.

Tra i beni materiali possiamo individuare gli "utensìli" che sono artefatti la cui funzione è il prolungamento ("protesi") ovvero la specializzazione e la amplificazione delle naturali funzioni umane.

La "macchina" è invece un dispositivo che solitamente appartiene alla categoria degli artefatti, e che consumando delle risorse varia l'ordine (materiale, energetico, ma anche informativo) di un sistema.

Un utensile diventa una macchina quando svolge una funzione: per esempio una leva quando sposta un carico.

Una macchina non deve necessariamente avere parti mobili (come invece tendono ad affermare le definizioni che si ritrovano sui normali dizionari); un trasformatore è una macchina elettrica statica, come pure lo è un inverter a semiconduttori; un algoritmo è una macchina informatica.


Machina Electrica, la costellazione inventata da Johann Bode e riportata nel suo Uranographia star atlas del 1801.

La tecnica modifica la società

Senza la tecnica la specie umana non si sarebbe differenziata dai primati. Le rivoluzioni tecnologiche hanno profondamente modificato la nostra società: dalla rivoluzione agricola alla rivoluzione industriale.
A questo proposito si veda il "post" in cui si citano le considerazioni di José Ortega y Gasset.
Quando l'umanità decise di abbandonare il nomadismo per diventare una società di agricoltori e di allevatori - e questo evento epocale si chiama rivoluzione agricola - molte furono le "nuove regole" da adottare. La mitologia ha decantato e trasferito sul piano della narrazione ("mythos" significa racconto, fiaba) i traumi e le radicali trasformazioni che ne derivarono. Molti miti hanno come tema centrale la tecnica e i suoi effetti.


Prometeo: la scoperta del fuoco
Edipo e Giocasta: il tabù dell'incesto
Pasife e il Minotauro: le tecnologie genetiche
Ercole e le sue fatiche: i problemi dell'ecologia
Fetonte e il carro del Sole: l'incoscienza dei giovani
Icaro: le sfide oltre i limiti umani
Persefone: la semina e il raccolto
Atalanta e Ippomene: le lusinghe della tecnica
Romolo e Remo: la città e i suoi confini
Teseo e Arianna: le astuzie della mente
Ulisse e il cavallo: la macchina e le sue insidie

sabato 21 febbraio 2009

Incomincia un nuovo Corso

Cari studenti,
questo Blog è fatto per rendervi disponibili i materiali delle lezioni e per facilitare l'apprendimento della materia. Quanto è riportato sul Blog, anche nelle pagine degli anni passati, è da intendersi parte integrante della materia.

Il testo di riferimento è:

Vittorio MARCHIS, Storia delle macchine, Roma-Bari : Laterza, 2005.

a cui si aggiunge:

V. MARCHIS e F. NIEDDU, Materiali per una storia delle tecniche, Torino : Celid, 2004.

Importante per ampliare la propria cultura storiografica è il riferimento al Dizionario di Storiografia, presente sul Web.

Si consiglia inoltre di andare a consultare anche il blog della Storia dell'ingegneria.